Ombre cinesi: un gioco divertente per sviluppare la motricità fine di tuo figlio

Ombre cinesi: un gioco divertente per sviluppare la motricità fine di tuo figlio

Contenuti

  1. Perché le ombre cinesi aiutano lo sviluppo della motricità fine?
  2. Cosa occorre per fare le ombre cinesi?
  3. Come creare le ombre cinesi?
  4. Il Teatro delle ombre

Chi non ha mai giocato a “fare le ombre cinesi“?

Tutti noi, almeno una volta da piccoli, ci siamo posizionati davanti una luce e, nel buio della stanza, abbiamo dato vita ai personaggi della nostra fantasia, intrecciando nei modi più disparati le nostre mani. Così il muro bianco della nostra stanza diventava una tela dove dipingere e raccontare le storie più incredibili…

Bene, ho il piacere di dirti che il gioco delle ombre cinesi, oltre a essere divertentissimo e stimolante per l’immaginazione, può donare grandissimi benefici anche alla motricità fine del tuo bambino.

Il motivo per il quale le ombre cinesi possono agevolare lo sviluppo della motricità fine, sta tutto nel significato stesso di queste abilità. Infatti, la motricità fine è la capacità di controllare i più piccoli movimenti di mani, dita, faccia, bocca e piedi. Molto spesso, però, quando si fa riferimento alla motricità fine, vengono considerati solo i movimenti di mani e dita. Questi movimenti, per essere completati in modo corretto, presuppongono che il bambino abbia sviluppato un buon livello di coordinazione oculo-manuale e abbia appreso un tipo di postura adeguata.

Per fare le ombre cinesi, occorre davvero poco:

  • una piccola fonte di luce (ad esempio una semplice lampada o anche una luce notturna in grado di rendere meno pauroso il buio)
  • un muro bianco
  • e ovviamente, un paio di mani 🙂

Per la luce, cerca di posizionarla in modo tale da illuminare solo le mani, evitando la proiezione di altri parti del corpo. Ti consiglio di posizionare la luce più indietro rispetto a te e fissarla sul fianco libero del corpo. 

Infine potresti creare, disegnando e poi tagliando dei cartoncini, una divertente scenografia in cui ambientare, le storie dei tuoi animaletti preferiti.

L’intero processo di creazione delle ombre cinesi dipende dalla posizione delle nostre mani rispetto alla luce.

Intrecciando le dita secondo forme precise, si riesce a proiettare sul muro le silhouette di animali e personaggi di fantasia.

Ecco alcune delle posizioni più conosciute e facili da completare.

Alcune immagini sono davvero semplici, basterà anche una sola mano per realizzare alcune di esse, mentre altre sono un po’ più complesse, come ad esempio il coniglio. Inizia con l’insegnare le figure più semplici a tuo figlio per poi passare gradualmente a quelle più complesse.

Probabilmente la cosa più divertente da fare con le ombre cinesi è inventare e raccontare una storia. Fai scegliere a tuo figlio due o tre animali diversi e insieme inventate una storia avvincente da animare poi sul muro.Potrebbero nascere racconti straordinari come “Il Cane che voleva imparare a Volare” o “L’Orso che non voleva fare altro che dormire“… racconti che stimoleranno la fantasia del tuo bambino e lo aiuteranno, attraverso il corretto uso delle mani, a sviluppare la propria motricità fine.

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