Capacità di reazione: esercizi per svilupparla

Capacità di reazione: esercizi per svilupparla

Contenuti

  1. Tipi di reazioni
  2. Capacità di reazione esercizio per bambini

In ogni disciplina sportiva una delle capacità più utili da sviluppare in un bambino è la capacità di reazione. Riuscire ad allenare correttamente tale capacità nei bambini a volte risulta difficile perché non esistono tantissimi modelli didattici per poter agevolare il percorso del bambino nello sviluppo della capacità di reazione. per capacità di reazione, si intende l’abilità del bambino di essere in grado di reagire in modo rapido a uno stimolo esterno. La capacità di reazione si divide in tre tipi:

  • Reazione semplice
  • Reazione a scelta
  • Reazione complessa

La capacità di reazione detta “semplice” è quella che vede reagire l’individuo (nel nostro caso il bambino) a stimoli esterni mediante movimenti gia prestabiliti e gia assimilati dallo stesso. Ad esempio nel rugby il fischio di inizio della partita, fa scattare nel primo battitore la reazione che lo porta a seguire movimenti prestabiliti. Oppure un centometrista reagisce al suono dello start e reagisce partendo in modo automatico dai blocchi di partenza.

Sviluppare la reazione a scelta è molto importante nello sport, perché ad esempio aiuta il bambino a capire come reagire a stimoli imprevisti come un avversario pronto al placaggio oppure come un ostacolo per lo sciatore che dovrà reagire e scegliere come affrontare l’ostacolo che si avvicina.

Importantissimo in sport come il rugby, calcio, basket è la reazione complessa, alla base della quale c’è un vero e proprio processo cognitivo che aiuta a reagire il bambino a diversi stimoli contemporaneamente dettati dalla presenza della meta, degli avversari, della propria squadra, degli schemi da applicare…

Il gioco è ottimo per poter affinare la capacità di reazione semplice nel bambino e va fatto in coppia. Da un lato uno dei due bambini tiene stretto tra le sue mani un bastone posto in orizzontale rispetto al suo corpo. E di fronte a lui un secondo bambino dovrà essere pronto ad afferrare il bastone attratto dalla forza di gravità verso il suolo dopo essere stato lasciato dal primo bambino.

Con questo esercizio non solo la capacità di reazione ad uno stimolo esterno viene migliorata, ma anche quella di concentrazione e quella di riuscire a dedicarsi ad una attività che richiede lo sforzo psicologico di riprovarci sempre e migliorarsi afferrando il bastone sempre più su della volta precedente.

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