Capacità di Reazione: cos’è e come aiutare tuo figlio a svilupparla?

Capacità di Reazione: cos’è e come aiutare tuo figlio a svilupparla?

Contenuti

  1. Come funziona la capacità di reazione?
  2. Il tempo di reazione
  3. Come sviluppare la capacità di reazione

La capacità di reazione è una delle abilità motorie più importanti e sfruttata non solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Prova a immaginarti alla guida della tua automobile, il semaforo giallo diventa rosso e tu freni per non oltrepassare l’incrocio e evitare un incidente. Bene, ti è possibile fare questo grazie alla tua capacità di reazione.

Puoi notare la presenza/assenza di questa abilità anche in tuo figlio. Ad esempio ti è mai capitato di lanciare una palla di spugna verso il tuo bambino e osservarlo non muoversi e prendere la palla perfettamente in testa? Bene, questa divertente scenetta è comune alla maggior parte dei bambini piccoli, ed è causata dall’assenza di un buon livello di capacità di reazione.

Potrai notare che più passa il tempo e più tuo figlio riuscirà a evitare lo scontro con la palla amica.

La capacità di reazione può essere definita come l’abilità del nostro corpo di reagire agli stimoli esterni (visivi,uditivi, tattili…).

Nello specifico, prima di effettuare una reazione a qualsiasi tipologia di stimolo, il nostro corpo ha bisogno di completare 3 diversi step motori: Percezione, Identificazione ed Elaborazione. Completati questi tre processi intermedi, il nostro corpo è pronto a fornire una corretta risposta motoria allo stimolo subito.

Il tempo totale di reazione a uno stimolo può essere suddiviso in due tempi parziali: Il tempo di reazione e il tempo di movimento.

All’interno del tempo di reazione, il nostro corpo, colpito da uno stimolo, mette in atto i 3 seguenti processi:

  1. Percezione: il nostro corpo identifica lo stimolo
  2. Scelta: il nostro corpo sceglie come reagire
  3. Programmazione: il nostro copro programma una risposta adeguata

Tale tempo di reazione è diverso da persona a persona. Per evidenziare bene queste differenze, basta pensare allo sport, quando un giocatore riesce a superarne un altro a seguito di un’azione “imprevedibile“: in realtà lo sportivo vincitore ha semplicemente reagito a uno stimolo rispetto al proprio avversario.

Il tempo di movimento invece indica l’intervallo temporale all’interno del quale si esaurisce il tempo di reazione. Ad esempio schivare la palla e premere sul freno per fermare l’auto al semaforo.

La somma del tempo di reazione e del tempo di movimento definisce il tempo totale di reazione.

Allenare la capacità di reazione vuol dire provare a diminuire sempre di più il tempo di reazione.

Tra i diversi esercizi adatti allo sviluppo della capacità di reazione, i giochi con la palla rappresentano sicuramente gli esercizi più divertenti e facili da organizzare. Prova a lanciare la palla a tuo figlio spronandolo a schivare il tiro o bloccare la palla.

Clicca qui per vedere altri esercizi utili per sviluppare la capacità di reazione del tuo bambino.

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